Il lago
Fiore all’occhiello della cittadina di Levico è il lago , uno dei più puliti d’Italia, un incantevole specchio d’acqua a forma di fiordo particolarmente adatto per la pesca, le barche a remi, le uscite in canoa, i kajak, e le tranquille nuotate. Levico è una meta ideale sia per chi ama gli sport d’acqua, sia per chi vuole provare l’ebrezza dei tanti circuiti motociclistici e ciclisti. Per gli amanti del relax non mancano tranquille passeggiate fra biotopi, boschi, dimore storiche e castelli del Trentino.
Castelli
Le rovine del castello di Selva
Risalente al XII secolo, fu ricostruito ed abbellito da Bernardo Clesio, principe vescovo di Trento, nel 1536. Nel settembre del 1545 ospitò i legati pontifici al Concilio di Trento tra i quali il futuro papa Marcello II, Reginaldo Polo arcivescovo di Canterbury, il Cardinale di Trento Cristoforo Madruzzo e il segretario generale del Concilio Angelo Massarello che ci lasciò una descrizione del castello.
Nel 1779 fu acquistato dal Comune di Levico e fu abbandonato.
Distanza: 1,5 km
Raggiungibile: per gli ultimi metri esclusivamente a piedi
Particolarità: vista su Levico e bassa Valsugana
Il Castello di Pergine
A pochi chilometri da Levico Terme incontriamo la cittadina di Pergine che è dominata dall’antico castello medievale. Questa fortificazione risalente al XIII secolo, occupa la collina del Tegazzo in posizione dominante su tutta la valle. In passato grazie al suo orientamento strategico era un ottimo punto da cui controllare il transito sulla via Claudia Augusta. Oggi il castello è adibito a ristorante – albergo ed ogni anno accoglie nei suoi giardini una mostra temporanea visitabile durante i mesi di apertura del castello.
Distanza: 12 km
Raggiungibile: in macchina fino ai piedi della collina, successivamente a piedi
Particolarità: edificio patrimonio dell’UNESCO con una splendida vista sulla città di Pergine.
Musei
Forte pura salubre acqua: mostra sul turismo termale nell’arco alpino: Levico tra XIX e XX secolo
Presso Villa Paradiso, nel Parco delle Terme degli Asburgo
Le fonti di acqua minerale hanno costituito e continuano a rappresentare un’importante risorsa naturale per la nostra cittadina. Oltre all’imbottigliamento e alla commercializzazione delle acque, Levico Terme ha conosciuto una significativa e radicale trasformazione urbanistica, socio-economica e socio-culturale per effetto del costante incremento del flusso turistico attratto dall’efficacia delle cure idroponiche e dalla salubrità dei luoghi.
La mostra intende illustrare questo passaggio, soffermandosi soprattutto sul periodo compreso fra gli anni settanta dell’ottocento e lo scoppio della Prima Guerra Mondiale.
Orario di apertura:
martedì a venerdì 14.00-18.30;
martedì e giovedì 10.00-13.00;
sabato, domenica e festività 10.00-13.00 / 14.00-19.00
INGRESSO LIBERO
PAESE DI GUERRA, PAESE IN GUERRA
Levico e il primo conflitto mondiale
Una mostra storico-artistica nel contesto unico del Forte delle Benne
31 pannelli storici e 3 installazioni artistiche vi accompagneranno, tra emigrazione e innovazione tecnologica, tra pace e guerra, alla scoperta della Levico nell’immediato anteguerra, fino all’ingresso nel conflitto del Regno d’Italia.
Dal 18 aprile al 30 giugno, numerose attività verranno realizzate in questo contesto: mostre fotografiche, spettacoli teatrali, conferenze e molto altro
Dove: Levico Terme, presso il Forte delle Benne
Distanza
Difficoltà: media